Biografia di Giuliano Leone
Nato alla Spezia, città dove puntualmente ritorno, alla fine degli anni ’70 mi sono trasferito in provincia di Varese, dove ancora risiedo, per il mio lavoro ormai concluso di docente nel settore dell’’Educazione degli Adulti, occupandomi anche di progettazione didattica. Prima di questo ho avuto una breve ma significativa esperienza come ufficiale di coperta nella Marina Mercantile.
In età giovanile ho iniziato a fotografare in analogico. Con l’avvento del digitale e a conclusione della carriera lavorativa sono ritornato alla fotografia con maggiore continuità e consapevolezza.
L’esplorazione sistematica in questo ultimo decennio dell’ambiente fotografico milanese e i relativi incontri sono stati per me una grande scuola. Milano è anche diventata il luogo ideale dove fare pratica, orientata prevalentemente verso il genere street. Ho prodotto svariate serie fotografiche molte delle quali sono diventate mostre personali all’interno dell’annuale Photofestival meneghino, fino alla pubblicazione di un libro (Fermata Duomo|Next Stop Duomo, ed. Afi, luglio 2022). In precedenza ho pubblicato un libro sull’alluvione delle Cinque Terre del 2001 e uno come co-autore su Milano (Sei a Milano, ed. Afi 2018)
In quest’ultimo periodo sono maggiormente interessato all’utilizzo del bianco e nero, con connotazioni stilistiche più intime e meno definite. Allergico agli eccessi in post-produzione. Considero l’IA, rispetto alla Fotografia e in estrema sintesi, altra cosa.