Art. 9 – L'ASSEMBLEA
L'assemblea è organo sovrano della “CD” ed è costituita da tutti i soci iscritti.
Ogni socio dispone di un solo voto; sono ammesse deleghe soltanto a favore di soci non consiglieri e in misura di una sola per ogni socio.
L’assemblea, sia ordinaria che straordinaria, è regolarmente costituita in prima convocazione con la presenza di almeno la metà più uno dei soci aventi diritto al voto, presenti in proprio o per delega. In seconda convocazione l’Assemblea è regolarmente costituita con la presenza di almeno un terzo degli aventi diritto al voto, in proprio o per delega.
L’Assemblea è convocata dal Presidente della “CD”, in via ordinaria, almeno una volta all’anno, mediante lettera semplice, e-mail, fax o sms, da spedirsi almeno quindici giorni prima di quello fissato per l’adunanza.
L’avviso di convocazione deve contenere:
La convocazione può avvenire anche su richiesta di almeno un terzo dei soci aventi diritto al voto; in tal caso l’assemblea dovrà svolgersi entro trenta giorni da tale richiesta.
L’Assemblea è presieduta da un presidente eletto di volta in volta dai presenti aventi diritto al voto.
Art. 10 – COMPITI DELL’ASSEMBLEA
L’assemblea ha i seguenti compiti:
Le votazioni per l’elezione del Consiglio Direttivo e del Revisore sono fatte a scrutinio segreto, a meno che l’Assemblea non decida per altra forma di votazione.
Le altre deliberazioni sugli argomenti all’ordine del giorno sono prese a voto palese con la maggioranza di metà più uno dei soci presenti in proprio o per delega.
L’Assemblea straordinaria è competente per tutte le modifiche da apportare all’Atto Costitutivo e allo Statuto, e per deliberare lo scioglimento anticipato della “CD” e la devoluzione del relativo patrimonio, purché in presenza di almeno la metà più uno dei soci comprese le deleghe. Per le delibere su questi temi è necessario il voto favorevole di almeno il 70% dei presenti in proprio o per delega.