Art. 14 – I MEZZI FINANZIARI
La CD trae le risorse per il funzionamento e lo svolgimento degli scopi sociali da:
Le quote e i contributi associativi non sono trasmissibili ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte e non sono soggetti a rivalutazione. È vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitali durante la vita della “CD” salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.
La “CD”, tramite il suo Tesoriere, può accendere conti bancari e postali per la gestione delle entrate e delle uscite.
In caso di scioglimento per qualunque causa, il patrimonio della “CD” sarà devoluto ad altra associazione avente finalità analoghe o fini di pubblica utilità sentito l’organismo di controllo di cui all’art.3, comma 190, della legge 23/12/96 n.662, e salva ogni diversa destinazione imposta dalla legge.
Art. 15 – BILANCIO
Ogni anno devono essere redatti, a cura del Consiglio Direttivo, i bilanci preventivo e consuntivo da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea, che deciderà a maggioranza di voto.
Il bilancio comprende l’esercizio finanziario che va dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno.
Art. 16 – DISPOSIZIONI FINALI
Per tutto ciò che non è espressamente previsto da presente statuto, si applicano le disposizioni contenute nel codice civile e nelle leggi vigenti in materia.